Design: archiclassico, ma ben rifinito
Lenovo francamente non ha mostrato originalità per il suo K5, la cui facciata ricorda, con il suo bordo cromato, un Galaxy S2. Tuttavia, lo smartphone è ben rifinito: il vetro sulla parte anteriore sembra di buona qualità (facile da pulire comunque), e il retro in plastica rimovibile è in gran parte ricoperto di alluminio.Lo schermo da 5 pollici occupa il 68% della superficie del K5, il che chiaramente non è niente di eccezionale. La parte inferiore del telefono incorpora tasti a sfioramento, fuori uso rispetto all'interfaccia "stock" di Android: il pulsante Indietro è a destra e il pulsante multitasking a sinistra.
Un buon punto, Lenovo fornisce tutto il necessario per proteggere il K5: una copertura in plastica trasparente per la parte posteriore e una pellicola per lo schermo.
Componenti: una modesta scheda tecnica
La scheda tecnica del K5 è collegata al suo prezzo. Lo smartphone incorpora un processore Snapdragon 415, composto da otto core Cortex A53: quattro dei quali a 1.3 GHz, gli altri quattro a 1 GHz. La grafica è fornita da un Adreno 405.Lenovo non ha sacrificato troppo la qualità dello schermo LCD da 5 pollici. Con una definizione a 720p, che rimane corretta su questa diagonale, mostra colori bellissimi anche se non sono necessariamente i più precisi, il bianco tende a virare al giallo, soprattutto a certi angoli di visione.
Lo smartphone dispone di 16 GB di storage, estendibili tramite microSD con un piccolo limite: ovviamente non può superare i 32 GB.2 GB di RAM supportano il processore.
Nessuna sorpresa dal punto di vista wireless: il K5 è limitato a LTE Cat 4 e Wi-Fi n. È compatibile con Bluetooth 4.1 ma non NFC.
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