Gli auricolari in-ear sono particolarmente apprezzati dagli atleti. Questi modelli wireless consentono di allenarsi senza essere disturbati da un cavo che penzola lungo il corpo, ma offrono anche una riduzione naturale del rumore che a volte elimina in modo significativo l'inquinamento acustico esterno.

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Beats Powerbeats Pro

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  • Ultra confortevole
  • Incredibile autonomia
  • Qualità audio
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Bose Soundsport gratuito

In alto

  • Suono di alta qualità, dinamico e ricco
  • Perfetta vestibilità nell'orecchio
  • Buon isolamento passivo
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Plantronics BackBeat FIT 3100

Rapporto qualità / prezzo

  • Comfort semplicemente straordinario
  • Eccellente supporto per la maggior parte degli utenti
  • Suono equilibrato e ampio
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I marchi hanno da tempo sviluppato gamme di prodotti pensati esclusivamente per gli atleti, che soddisfano le loro esigenze di comfort senza rinunciare alla qualità del suono o all'autonomia. E se sei più alla ricerca di intras per i tuoi spostamenti quotidiani, la nostra recensione delle migliori cuffie wireless potrebbe essere più adatta alle tue esigenze.

1. Plantronics BackBeat Fit 3100

Vedi prezzo Plantronics BackBeat FIT 3100 Rapporto qualità-prezzo
  • Comfort semplicemente straordinario
  • Eccellente supporto per la maggior parte degli utenti
  • Suono equilibrato e ampio
Un prodotto di base e accessibile per gli atleti

Con le sue cuffie dedicate agli atleti, Plantronics è riuscita a combinare facilità d'uso e qualità audio. Siamo rimasti particolarmente colpiti dal design del dispositivo, che riesce ad essere dimenticato in pochi minuti e può essere indossato per molte ore senza mai farsi sentire.

Un prodotto di base e accessibile per gli atleti

Con le sue cuffie dedicate agli atleti, Plantronics è riuscita a combinare facilità d'uso e qualità audio. Siamo rimasti particolarmente colpiti dal design del dispositivo, che riesce ad essere dimenticato in pochi minuti e può essere indossato per molte ore senza mai farsi sentire.

Da leggere:
test Plantronics BackBeat FIT 3100

Il marchio Plantronics cerca ovviamente di cavalcare la tendenza delle vere intras wireless e offre con BackBeat Fit 3100 un modello appositamente destinato agli atleti. Per fare questo, il produttore non ha reinventato la ruota e propone un prodotto con arie di déjà vu, ma molto abbordabile e pensato soprattutto per il grande pubblico.

Un design non molto ispirato ma che fa il lavoro

Il BackBeat Fit 3100 si presenta come il BackBeat Fit 2100 a cui avremmo tolto il cavo che li collega. Il brand ha riutilizzato un design che ha dimostrato il suo valore e che ha il pregio di adattarsi perfettamente alle orecchie durante una corsa o un allenamento grazie al suo gancio in silicone e uno stabilizzatore. Il prodotto è certificato IP57 ed è resistente all'acqua e al sudore.

Anche la custodia per cuffie e la scatola di ricarica è di ottima qualità e robusta. All'interno, quattro LED mostrano immediatamente il livello di batteria rimanente e le cuffie possono essere facilmente posizionate negli slot dedicati.

Il padiglione auricolare sinistro incorpora una superficie tattile che consente di regolare il volume con un semplice gesto. Quello a destra gli dà il controllo della musica e la possibilità di rispondere a una chiamata o riagganciare con un pulsante. Il tutto richiede solo pochi minuti di apprendimento, ma l'ergonomia generale è padroneggiata e facile da apprendere in seguito.

Ci dispiace solo che Plantronics fornisca solo uno e un solo paio di punte in silicone. Se il casco si adatta alla maggior parte delle orecchie, alcuni accessori aggiuntivi sarebbero stati ben accetti, soprattutto per un prezzo che si avvicina ai 150 €.

Suono appena corretto

La parte sonora è molto limitata, il che non sorprende visto il design del prodotto e l'utilizzo del codec SBC, che non consente la riproduzione di brani di alta qualità. Non offre quasi nessun isolamento e quindi i bassi sono quasi impercettibili. Una deplorevole mancanza di forza quando la maggior parte delle canzoni attuali fa ampio uso delle basse frequenze per dare sollievo.

Gli alti e i medi vanno molto meglio e danno un'eccellente chiarezza alla voce e ai vari strumenti utilizzati. Anche lo stereo è piuttosto restaurato e le cuffie non soffrono di alcun problema di latenza o disconnessione prematura.

Un'ottima applicazione mobile

Uno dei punti di forza di BackBeat Fit 3100 rimane la sua applicazione mobile, disponibile su iOS e Android. Il software consente la completa personalizzazione dei controlli del padiglione auricolare sinistro, come riprodurre una playlist speciale su Spotify toccando due volte la superficie o attivando l'assistente vocale dello smartphone.

La nostra opinione sul BackBeat Fit 3100

Plantronics offre con questo paio di cuffie wireless un prodotto progettato solo per il grande pubblico. Il produttore ha privilegiato il comfort di utilizzo e la manutenzione delle proprie cuffie a discapito della qualità audio, appena nella media ma che può essere adatta ad un utente non troppo esigente.

2. Bose Soundsport gratuito

Vedere il prezzo Bose Soundsport Free Top of the top
  • Suono di alta qualità, dinamico e ricco
  • Perfetta vestibilità nell'orecchio
  • Buon isolamento passivo
Un primo test conclusivo

Con questo primo tentativo di cuffie true wireless, Bose è riuscita a distinguersi da ciò che da decenni caratterizza il marchio: la qualità del suono. È raro che questo tipo di prodotto dia così tante sensazioni, ripristini così tante sfumature qualunque sia il genere musicale ascoltato. Ricco, dinamico, il suono prodotto da Bose delizierà gli atleti che saranno più motivati ​​a portare a termine il loro allenamento. Il prodotto è ben rifinito, di alta qualità non così sorprendente visto il prezzo praticato dal marchio, e tiene benissimo nelle orecchie durante le sessioni sportive.

Un primo test conclusivo

Con questo primo tentativo di cuffie true wireless, Bose è riuscita a distinguersi da ciò che da decenni caratterizza il marchio: la qualità del suono. È raro che questo tipo di prodotto dia così tante sensazioni, ripristini così tante sfumature qualunque sia il genere musicale ascoltato. Ricco, dinamico, il suono prodotto da Bose delizierà gli atleti che saranno più motivati ​​a portare a termine il loro allenamento. Il prodotto è ben rifinito, di alta qualità non così sorprendente visto il prezzo praticato dal marchio, e tiene benissimo nelle orecchie durante le sessioni sportive.

Da leggere:
Bose Soundsport Free test

Il brand americano era rimasto per qualche mese lontano dalle vere cuffie wireless ma ora Bose propone una propria soluzione dedicata agli atleti. Le cuffie offrono una riproduzione del suono di alta qualità, con un supporto esemplare nell'orecchio e offrono ai proprietari l'opportunità di trovare la famosa firma Bose durante il loro allenamento.

Supporto eccellente ma design discutibile

Bose non ha fatto sobrietà o minimalismo con le sue cuffie. I due auricolari sono spessi, vistosi ma paradossalmente mai sgradevoli nell'uso. Si adattano perfettamente all'orecchio e il marchio offre un totale di tre paia di punte StayHear. La manutenzione in gara è notevole, le cuffie non si muovono di un centimetro durante una sessione sportiva.

Questo ampio design ha permesso a Bose di ottimizzare le batterie di questi accessori. Consenti cinque ore di durata della batteria per le cuffie e altre 10 ore grazie alla scatola di ricarica che impiega quasi quattro ore per ricaricarsi completamente.

La scatola di ricarica non è sorprendentemente abbastanza grande ma molto ben costruita, con una reale impressione di solidità e robustezza. Può ancora scivolare in una borsa sportiva senza occupare troppo spazio.

Eccezionale qualità audio

Sul versante audio Bose non ha fatto le cose a metà e comunque non aveva il diritto di sbagliare con le sue cuffie, attese già da diversi mesi. Il basso è molto presente, forse a volte un po 'troppo secondo i gusti di ciascuno, mentre i medi risaltano molto nettamente nelle diverse canzoni. Il suono è molto caldo e le voci sono perfettamente intelligibili. Gli alti sono un po 'indietro e mancano di presenza. Lo stereo è ottimo, la scena è perfettamente trascritta e non si è notata alcuna distorsione, anche a piena potenza.

Anche la connettività è stata lavorata in modo molto meticoloso da Bose e durante i nostri test non abbiamo notato alcuna perdita di connessione o alcun problema particolare durante l'ascolto. È possibile accoppiare, grazie all'applicazione mobile, due dispositivi e passare dall'uno all'altro premendo uno dei pulsanti nella parte superiore dell'auricolare. Semplice e molto efficace.

Ci dispiace al massimo la latenza di quasi mezzo secondo che impedisce di utilizzare Soundsport Free per guardare i video sul proprio telefono o tablet. Peccato per chi avrebbe fatto di queste cuffie i suoi accessori unici.

Ergonomia completa ma di difficile accesso

Bose ha sfruttato il design ingombrante delle sue cuffie per aggiungere molti pulsanti per controllare il volume, riprodurre la playlist o rispondere a una chiamata. Solo se questi pulsanti sono di facile accesso la loro pressione è un po 'dura, il che significa costringere l'auricolare per poterli utilizzare. Niente di veramente inquietante su base giornaliera una volta capito, ma la durezza dei pulsanti può essere sorprendente all'inizio.

L'app mobile Bose Connect, disponibile su iOS e Android, è molto semplice ed elegante. La connessione al cellulare avviene da questa interfaccia e l'operazione richiede solo pochi secondi. Permette inoltre di scegliere la lingua utilizzata per le indicazioni vocali e di trovarle in casa grazie ad un sistema di localizzazione di prossimità.

Il software, invece, non offre nessuna regolazione particolare sulla parte audio e bisognerà accontentarsi dei parametri proposti da Bose.

La nostra opinione sul Bose Soundsport Free

Dopo molti mesi di attesa, Bose ha superato la sua prima prova di auricolari in-ear. Le cuffie offrono un suono che non sorprenderà i fan del marchio. Il suono è caldo e ricco di bassi, senza distorcere i pezzi. Anche l'isolamento passivo è abbastanza riuscito e l'autonomia è nella media alta di quella che ci aspettiamo da questo tipo di prodotto.

Solo il design, massiccio e poco attraente, può fare più di un tick, ma Bose ci fa dimenticare rapidamente questo difetto dalla qualità del suo prodotto nella sua parte audio. Bose Soundsport Free è un'opzione indispensabile nella tua selezione di attrezzature sportive.

3. Jabra Elite Sport

Vedi prezzo Jabra Elite Sport Il compatto
  • Ottimo supporto durante l'esercizio
  • Funzioni complete di tracciamento sportivo
  • Dimensioni molto compatte
Un casco che migliora con ogni versione

Con l'Elite Sport, Jabra ha voluto offrire un accessorio estremamente completo che ti permetta sia di ascoltare la tua musica preferita ma anche di agire come allenatore sportivo. Se accogliamo davvero questo desiderio di sviluppare un prodotto all-in-one, non possiamo fare a meno di pensare che il troppo è spesso nemico del bene.

Un casco che migliora con ogni versione

Con l'Elite Sport, Jabra ha voluto offrire un accessorio estremamente completo che ti permetta sia di ascoltare la tua musica preferita ma anche di agire come allenatore sportivo. Se accogliamo davvero questo desiderio di sviluppare un prodotto all-in-one, non possiamo fare a meno di pensare che il troppo è spesso nemico del bene.

Da leggere:
recensione di Jabra Elite Sport

Jabra offre ora una variazione delle sue vere intras wireless con le Elite Sport, cuffie pensate per migliorare il comfort degli atleti. Il marchio è riuscito a migliorare il sustain mantenendo una qualità audio degna di questo nome?

Cuffie compatte e imponenti

Da un punto di vista puramente estetico, le Jabra Elite Sport non differiscono necessariamente dalle altre vere intras wireless. I dispositivi si adattano perfettamente all'orecchio, senza sporgere troppo e rimangono discreti.

Il produttore offre molte paia di auricolari, in silicone o schiuma e apprezziamo il numero di opzioni offerte per personalizzare la tua esperienza in base alla tua morfologia. Il supporto è quindi ottimo e le cuffie non si muovono, anche se sottoposte a molti urti.

Solo questa abbondanza di scelta non maschera il disagio causato dall'Elite Sport dopo poche decine di minuti nelle orecchie. Le cuffie possono intralciare o addirittura essere dolorose se usate intensamente. Inoltre, per alcune persone, possono essere difficili da mettere in atto e l'operazione richiederà comunque alcuni tentativi prima di essere padroneggiata.

Un suono carico di bassi

Una volta connesso allo smartphone, Jabra Elite Sport può finalmente esprimere tutto il loro potenziale. Prima impressione: come molti dei suoi concorrenti, Jabra ha insistito sulle basse frequenze, onnipresenti. Il suono è molto vibrante, perfettamente adatto ai successi musicali del momento, ma è massiccio e senza grandi sfumature. I dilettanti lo apprezzeranno, i puristi saranno più diffidenti nei confronti del rendering generale offerto da Elite Sport.

Fortunatamente, i medi e gli alti rimangono percepibili e non si trovano annegati. Le voci sono rese correttamente e comprensibili. La scena è fedele anche sui pezzi provati, con un bel stereo. Jabra ha lavorato particolarmente sulla distorsione, che non esiste nemmeno a piena potenza.

Buoni microfoni per le chiamate ma autonomia della batteria deludente

I microfoni presenti ti consentono di effettuare o ricevere chiamate senza che il tuo corrispondente sia disturbato dal rumore intorno a te. Jabra ha anche incluso la tecnologia per riprodurre alcuni dei suoni circostanti per mantenere una parte della tua attenzione concentrata su ciò che accade intorno a te ed evitare incidenti.

L'autonomia è in declino. Conta solo 3 ore di utilizzo con una singola carica e circa 10 in totale con la scatola di ricarica, ma l'auricolare compensa con una carica completa in soli 50 minuti.

La nostra opinione su Jabra Elite Sport

Con l'Elite Sport, Jabra non rivoluziona il settore ma offre un prodotto abbastanza forte da adattarsi alla maggior parte degli atleti. Il supporto è ideale e il design sobrio quanto lavorato.

La qualità del suono non sarà di gradimento per gli amanti della musica, ma con la sua resa dei bassi molto calda e ricca e un'eccellente qualità di appeal, il prodotto sarà in grado di attrarre il grande pubblico che è alla ricerca di una soluzione versatile e di qualità.

4. Beats Powerbeats Pro

Visualizza il prezzo Beats Powerbeats Pro Editor's Choice
  • Ultra confortevole
  • Incredibile autonomia
  • Qualità audio
L'auricolare ideale per i possessori di iPhone

Beats offriva già uno dei migliori intras per lo sport. La versione Pro di Powerbeats rimuove gli ultimi dubbi se esistessero. Un suono molto buono, un comfort e un livello di grip irreprensibili e soprattutto un'autonomia imbattibile fanno di questi Powerbeats Pro i migliori intras wireless per lo sport. Prendendo le buone idee (e le buone tecnologie) da Apple e aggiungendo il know-how di Beats nello sport, i Powerbeats Pro offrono un prodotto che è sicuramente più costoso degli AirPods 2, ma anche molto più versatile.

L'auricolare ideale per i possessori di iPhone

Beats offriva già uno dei migliori intras per lo sport. La versione Pro di Powerbeats rimuove gli ultimi dubbi se esistessero. Un suono molto buono, un comfort e un livello di grip irreprensibili e soprattutto un'autonomia imbattibile fanno di questi Powerbeats Pro i migliori intras wireless per lo sport. Prendendo le buone idee (e le buone tecnologie) da Apple e aggiungendo il know-how di Beats nello sport, i Powerbeats Pro offrono un prodotto che è sicuramente più costoso degli AirPods 2, ma anche molto più versatile.

Da leggere:
recensione Beats Powerbeats Pro

Le cuffie offerte da Beats sono la prima vera collaborazione tra l'azienda audio e la casa madre Apple, ma anche il primo tentativo del brand nel mondo delle vere cuffie wireless intras. Il produttore ha utilizzato l'esperienza di Apple con i suoi AirPods per progettare un prodotto perfettamente su misura per l'uso sportivo.

Un design iconico e migliorato

I Powerbeat sono diventati un punto di riferimento nel mondo delle cuffie sportive. Per questo primo vero modello wireless, Beats ha preferito affidarsi a un design che conosce perfettamente, aggiungendo la connettività necessaria per operare senza fili.

Il supporto nell'orecchio è eccellente. L'archetto è leggermente meno aperto rispetto alle versioni precedenti, ma il casco guadagna presa nel condotto uditivo. Beats fornisce altre paia di auricolari in totale per adattarsi alle orecchie di tutti gli utenti e il tutto emana una sensazione molto solida.

Suono vicino agli AirPods

Apple e Beats hanno lavorato a stretto contatto sul design di questo auricolare ei proprietari di AirPods lo percepiranno quasi immediatamente. Le Beats Powerbeats Pro hanno un suono vicino a quello delle cuffie prodotte dalla Apple, cioè più concentrato sui bassi, sorprendentemente potenti per un prodotto di questo calibro, e abbastanza neutro sul resto dello spettro per adattarsi tutti i generi musicali suonati durante l'allenamento.

Beats ha lavorato su nuovi altoparlanti progettati specificamente per questo auricolare per ridurre la distorsione e produrre un suono più ricco di quello che puoi trovare su AirPods. L'isolamento è nella media, riducendo un po 'il rumore ambientale senza isolare chi lo indossa dal resto del mondo, che è fortemente consigliato per fare jogging in città.

Ergonomia e autonomia esemplari

La connessione all'iPhone è assolutamente confusa in termini di velocità. Grazie al chip H1, l'auricolare viene immediatamente identificato e accoppiato allo smartphone, senza dover passare alle impostazioni dello smartphone. Viene subito riconosciuto anche dall'Apple Watch, per i fan Apple meglio equipaggiati.

I proprietari di telefoni Android saranno in grado di collegare i loro dispositivi utilizzando il chip Bluetooth nelle cuffie, ma riteniamo che l'iPhone sia privilegiato rispetto ai suoi concorrenti.

Possono anche sfruttare Siri, l'assistente vocale di Apple, con il comando vocale "Hey Siri" e rispondere ai loro messaggi o comandare diverse azioni senza togliere lo smartphone dalla tasca.

Beats ha anche integrato due pulsanti sulla parte superiore dell'auricolare per controllare il volume e un pulsante centrale, situato a livello del logo del marchio, per rispondere o rifiutare una chiamata o attivare il controllo vocale. Un minimalismo molto apprezzabile che non inficia il numero di funzionalità offerte.

Anche l'autonomia è esemplare, con più di 9 ore di ascolto possibili con una semplice ricarica. Solo 5 minuti di ricarica nella loro scatola di trasporto offrono 1 ora e 30 minuti di ascolto aggiuntivo e l'autonomia totale del prodotto supera le 24 ore. È senza dubbio il casco più resistente che abbiamo visto per gli atleti.

La nostra opinione su Beats Powerbeats Pro

Le Beats Powerbeats Pro sono una delle migliori cuffie disponibili oggi sul mercato. Con la sua forte associazione con Apple, Beats offre cuffie molto ben rifinite, con un supporto esemplare nell'orecchio.

Il suono è eccellente, ricco e vivace per motivarti durante le sessioni di allenamento e il produttore offre una perfetta integrazione con l'iPhone e l'ecosistema Apple, per cui questo prodotto è principalmente destinato.

Il marchio ha semplicemente migliorato ogni aspetto delle sue cuffie di punta per renderle un must nella nostra selezione.

5. Jaybird Run Xt

Vedi il prezzo Jaybird Run Xt Un buon compromesso
  • Buona autonomia
  • Non cadere dalle orecchie qualunque sia l'attività
  • Un suono medio e fedele
Un prodotto ovunque che fa il suo lavoro

Il marchio Jaybird offre un prodotto altamente raccomandato per gli atleti che desiderano ascoltare la musica senza essere disturbati da un filo. Il suono è preciso, abbastanza bilanciato e ti consente di ascoltare praticamente qualsiasi stile di musica durante l'allenamento.

Un prodotto ovunque che fa il suo lavoro

Il marchio Jaybird offre un prodotto altamente raccomandato per gli atleti che desiderano ascoltare la musica senza essere disturbati da un filo. Il suono è preciso, abbastanza bilanciato e ti consente di ascoltare praticamente qualsiasi stile di musica durante l'allenamento.

Il marchio Jaybird offre una nuova versione delle sue cuffie completamente wireless dall'inizio del 2019. Basterà questa fluida evoluzione a convincere i più sportivi ad andare alla cassa per questo ultimo modello a loro destinato?

Un design semplice che si adatta bene alle orecchie

Il produttore non ha ritenuto opportuno iniziare da zero per questo nuovo prodotto. Il design è quasi uguale a quello della Jaybird Run, ad eccezione del bordo grigio che lascia il posto a un colore nero molto sobrio.

Nelle orecchie, le cuffie si adattano perfettamente e puoi correre, saltare o praticare qualsiasi attività senza il rischio di vedere una delle tue cuffie cadere a terra in azione. Tuttavia, nonostante le diverse paia di punte fornite nella confezione, rimpiangiamo una leggera sensazione di disagio dopo poche ore, le cuffie sono piuttosto ingombranti e fanno pressione nel condotto uditivo.

La scatola di ricarica è molto compatta e si adatta molto facilmente in una tasca o in una borsa sportiva. L'autonomia dell'auricolare è di circa 4:30 per una ricarica e combinata con la scatola conta quasi 12 ore in totale, una cifra nella media del settore.

Un suono equilibrato e piuttosto fedele

A differenza di alcuni vecchi prodotti del marchio, il Jaybird Run Xt non abusa delle basse frequenze, sebbene siano presenti e molto ricche e si concentri sui medi e sugli acuti. Le voci sono intelligibili e gli strumenti solisti sono ancora un po 'indietro e lo stereo è buono, anche se avrebbe potuto essere ampliato ulteriormente. Jaybird ha scelto di creare un profilo sonoro che si adatti a brani di basso molto pesanti, spesso acclamati dagli atleti per aiutarli a motivarsi.

L'isolamento passivo delle cuffie è molto buono e permette di utilizzarlo senza alzare il volume e senza essere disturbati dai rumori esterni.

Pulsanti di controllo molto limitati

A nostro avviso, questo è il grande svantaggio di questi Jaybird Run Xt rispetto ad alcuni dei suoi concorrenti. Il marchio ha scelto di includere solo due pulsanti per controllare il volume, l'ordine dei brani o anche la ricezione delle chiamate. Ci vuole un certo tempo di apprendimento prima di padroneggiare le diverse pressioni per accedere alle funzionalità più semplici.

L'applicazione mobile permette di configurare i vari controlli ma anche di modificare alcune impostazioni audio, come un equalizzatore per calibrare le cuffie secondo i propri gusti. L'interfaccia è abbastanza semplice ma abbastanza chiara per essere utilizzata da tutti.

6. Aukey EP-T16

Vedi il prezzo Aukey EP-T16 Entry level
  • Un prezzo inattaccabile
  • Bluetooth 5.0 e aptX
  • Suono chiaro e dinamico
Le cuffie true wireless più convenienti

Le cuffie Aukey sono accessori non impeccabili e si accontentano dell'unione minima in termini di resa audio, autonomia e qualità costruttiva. Ma possiamo biasimarli per tutto questo?

Con un prezzo compreso tra 40 e 50 €, queste sono probabilmente le vere intras wireless più convenienti offerte agli atleti. Possono adattarsi perfettamente al grande pubblico, molto indulgente e felice di aver fatto un bel risparmio.

Le cuffie true wireless più convenienti

Le cuffie Aukey sono accessori non impeccabili e si accontentano dell'unione minima in termini di resa audio, autonomia e qualità costruttiva. Ma possiamo biasimarli per tutto questo?

Con un prezzo compreso tra 40 e 50 €, queste sono probabilmente le vere intras wireless più convenienti offerte agli atleti. Possono adattarsi perfettamente al grande pubblico, molto indulgente e felice di aver fatto un bel risparmio.

Il marchio Aukey è noto per i suoi accessori per smartphone, come le batterie esterne, ma è meno noto che commercializza anche cuffie. Tra questi, l'EP-T16, modelli a prezzo molto contenuto ma tutt'altro che scontati.

Linee semplici e supporto impeccabile

Le cuffie Aukey EP-T16 sono accessori di qualità di produzione abbastanza soddisfacente per un prezzo interno di 100 €. Piuttosto sobri, hanno ancora una personalità grazie all'uso di materiali lucidi che lo distinguono da tanti modelli, più sapienti e discreti.

Le cuffie si inseriscono nel condotto uditivo senza esercitare pressione e sono molto piacevoli per lunghe sessioni di utilizzo. Aukey fornisce solo 3 paia di auricolari per adattarsi a tutte le paia di orecchie. L'isolamento acustico è abbastanza buono e le cuffie riescono a bloccare alcuni dei suoni circostanti, ma mostrano i loro limiti in un ambiente particolarmente rumoroso.

La connessione è molto semplice, basta estrarre le cuffie dalla confezione per accoppiarle allo smartphone. La connessione avviene in pochi secondi e non ci sono interruzioni alla segnalazione durante l'utilizzo.

Un suono senza sollievo

Per quanto riguarda la parte audio, Aukey sta finalmente facendo meglio di quanto suggerirebbe il prezzo del suo prodotto. Le cuffie insistono sulle basse frequenze, a discapito dei medi. Le voci e gli strumenti sono relegati in secondo piano, soprattutto nei titoli con forti linee di basso.

L'EP-T16 ha un chip Bluetooth 5.0 a bordo e integra il codec aptX, per riprodurre brani in qualità CD e ad alta risoluzione. Sottolineiamo la volontà di offrire tale compatibilità ma la qualità del suono, a malapena corretta, non sarà all'altezza dei titoli più impegnativi della vostra libreria. Il casco sarà riservato esclusivamente all'uso sportivo, dove la resa audio è meno importante del comfort durante l'utilizzo.

Cuffie di scarsa utilità a parte la musica

L'EP-T16 ha anche un microfono di buona qualità per ricevere o effettuare chiamate, il tutto in modalità wireless. Purtroppo solo l'auricolare sinistro viene utilizzato per il feedback audio, una limitazione incomprensibile che incide sulla qualità delle chiamate.

L'autonomia è di 3 ore, estendibile a 9 ore con il box di ricarica. Anche in questo caso niente di trascendente ma sufficiente per la maggior parte dei jogging o degli atleti che si allenano in brevi sessioni ogni giorno. La scatola si ricarica in USB-C.

Come scegliere le tue cuffie intras per lo sport?

Supporto e comfort:

Questo è il criterio essenziale nella scelta delle tue cuffie intras. Questi saranno costantemente soggetti a urti e vibrazioni durante le sessioni di allenamento e devono essere posizionati correttamente nel condotto uditivo sia per offrirti un suono di qualità ma anche per isolarti dai rumori esterni.

Il comfort per tutta la giornata è assicurato sia dal design del dispositivo ma anche se il produttore fornisce una o più paia di auricolari, consentendo di adattarsi alle diverse forme dell'orecchio.

Autonomia:

I veri dispositivi wireless funzionano con le batterie e non possono essere ricaricati se non utilizzando una scatola fornita con le cuffie.

Per consentirti di allenarti quanto vuoi senza rinunciare alle tue playlist preferite, assicurati che le tue future cuffie abbiano diverse ore di autonomia tra ogni ricarica.

Isolamento passivo:

Gli auricolari in-ear sono progettati appositamente per bloccare alcuni dei suoni circostanti e consentirti di immergerti più profondamente nella tua musica senza essere disturbato dal traffico o da altre fonti di inquinamento acustico.

La forma della testata nonché il design generale del dispositivo e la qualità dei materiali utilizzati durante la sua fabbricazione sono determinanti per ottenere un buon isolamento passivo.

Il vero wireless:

Le intras wireless per lo sport sono ora divise in due categorie: passanti per il collo, in cui le cuffie sono collegate tra loro da un filo, e true wireless, modelli più avanzati che non hanno fili e consentono il comfort. massimo utilizzo per gli atleti. Questi ultimi sono anche un po 'più costosi da acquistare.

Codec:

Per riprodurre le tue canzoni in Bluetooth, la stragrande maggioranza delle cuffie sul mercato utilizza il codec AAC, che ti consente di riprodurre la maggior parte dei file pubblicati su piattaforme di streaming o nella tua libreria MP3. Alcuni possono anche utilizzare SBC, uno standard che consente solo trasmissioni di bassa qualità.

La maggior parte degli amanti della musica preferirà rivolgersi a modelli che integrano il codec aptX. Lo standard sviluppato da Qualcomm permette la distribuzione di brani in alta risoluzione o qualità CD, per apprezzare ogni nota e ogni sfumatura apportata ai propri brani preferiti.

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