Successore del G900 da cui prende quasi interamente il design, il G903 Lightspeed è pensato per essere un mouse da gioco wireless di nuova generazione che non necessita di ricarica su supporto o via cavo grazie al suo tappetino Powerplay che alimenta e ricarica la batteria. continuamente.
Affidandosi alle sue tecnologie interne e tentando di riunire il meglio di entrambi i mondi cablati / wireless, Logitech sta moltiplicando le sue promesse qui e offrendoci una soluzione innovativa che abbiamo ovviamente testato per te!

Un modello che elimina le carenze dei mouse wireless?

I mouse wireless destinati al mondo dei giochi spesso ricevono una ricezione mista dai giocatori più esigenti a causa dei vincoli che impongono: latenza, disturbi elettromagnetici, durata della batteria, prezzo di acquisto, ecc. Nonostante tutto, se il loro prezzo rimane alto, molti modelli oggi si confrontano bene con le loro controparti cablate, come vedremo durante questo test con questo mouse da gioco G903 Lightspeed di Logitech.

Un design ambidestro più riuscito che mai

Sulla carta, il G903 Lightspeed ha tutti gli argomenti necessari per assicurargli un posto nel setup di molti giocatori, a cominciare dal suo design ambidestro, francamente di successo e già ben collaudato grazie al G900. Perfettamente simmetrico, è presente anche un sistema di bottoni magnetici sui bordi che rende molto facile passare ad una configurazione per mancini o semplicemente dotare il mouse di due pulsanti aggiuntivi.
© Matthieu Legouge per The-HiTech.net
I pulsanti Power e Profile si trovano ancora sul lato inferiore del mouse, ma questa volta sopra il sensore per fare spazio a un portello che può ospitare un peso di 10g o al modulo Powercore che permette di ricaricare la batteria. batteria a risonanza elettromagnetica. Uno dei 6 pad in PTFE è stato leggermente ridotto per la presenza del portello, tuttavia rimangono abbastanza larghi e offrono un'ottima scorrevolezza sia sul nostro solito tappetino che su quello Powerplay.
Sfortunatamente, non troviamo un sistema di zavorra davvero convincente come sul G502 Proteus Spectrum poiché solo una zavorra da 10 grammi può essere collocata nel portello e sarà inutilizzabile se equipaggi il tuo G903 con il modulo Powercore. Nonostante tutto con i suoi 110 g sulla bilancia (senza alimentatore o modulo), la manipolazione e lo spostamento di questo mouse non dovrebbero porre particolari problemi.

Nella parte superiore sono presenti due pulsanti standard dotati di switch Omron D2FC-FK garantiti per 50 milioni di click, due pulsanti associati a tre LED per passare da un profilo dpi a un altro, nonché una rotella multidirezionale associata a un pulsante di rilascio che consente di passare da una modalità di scorrimento dentellato a una modalità libera.
© Matthieu Legouge per The-HiTech.net
Se la ruota multidirezionale di questo G903 è esente dalla sfortunata mancanza di oscillazione e stabilità presente su altri mouse Logitech dotati di ruota disinnestabile (come il G502 Proteus Spectrum e Proteus Core), abbiamo comunque riscontrato un problema. abbastanza fastidioso in uso. Il click dello scroll che permette uno scroll verticale più preciso funziona infatti in modo casuale, in particolare quando abbiamo precedentemente attivato il click destro o il click sinistro di questa rotella. Non è quindi raro eseguire un'altra azione (avevamo assegnato le funzioni della pagina precedente e della pagina successiva sul browser utilizzando questi due clic) quando vogliamo semplicemente scorrere in modo fluido. Il problema èsi presenta più volte sia in scrolling che in modalità free. Da notare però che lo scrolling dentellato è molto preciso e ben marcato, una grande qualità in gioco anche se è vero che risulta particolarmente rumoroso.
Peccato quindi vedere che Logitech ha fatto un buon sforzo su questa ruota rispetto ad alcuni modelli precedenti, solo per trovare un nuovo difetto. Tuttavia, c'è una buona probabilità che questo difetto non venga riscontrato su tutti i modelli e che solo la nostra copia di prova sarà interessata. Dopo aver interrogato alcuni compagni di gioco e colleghi in possesso del G900 o del G903, sembrerebbe infatti che quest'ombra sul tabellone non sia diffusa.

Un topo che niente può disturbare

Infine, in termini di design, il G903 è praticamente una copia identica del G900. Utilizza anche la tecnologia Lightspeed che ha fatto la reputazione del Chaos Spectrum e che equipaggia anche l'ultimo modello wireless nato da Logitech: il G502 Lightspeed.
Sviluppata dal produttore svizzero, la tecnologia Lightspeed consente a questi mouse di essere immuni alle interferenze elettromagnetiche di altri dispositivi vicini che emettono onde. In concreto, il segnale emesso dal topo è stato amplificato ed è in grado di emetterlo in tutte le direzioni, il che lo rende quasi imperturbabile ai segnali parassiti.

"Una connessione wireless di grande affidabilità, imperturbabile"

Sebbene non abbiamo ancora avuto l'opportunità di testarlo in condizioni "estreme" come ad esempio una LAN, questa connessione wireless si è dimostrata perfettamente affidabile anche durante il nostro test. pur essendo collegato tramite il dongle fornito con il mouse solo al modulo Powerplay mat grazie al quale non è necessario utilizzare il dongle. I nostri dispositivi che utilizzano Bluetooth e Wi-Fi, così come le nostre telecomunicazioni non hanno avuto un effetto evidente sulla connessione wireless del nostro G903.
© Matthieu Legouge per The-HiTech.net
Se il G903 è indifferente ai disturbi elettromagnetici, il suo sensore PixArt PMW366 gli offre una precisione e una reattività perfette con un'accelerazione massima di 40 g, una velocità di tracciamento massima di 400 fps, in un intervallo da 200 a 12.000 dpi. Questo sensore beneficia anche di alcuni miglioramenti rispetto a quello del G900 e Logitech annuncia che non genera "né levigatura, né filtraggio, né accelerazione" e funziona su molti tipi di superficie. È semplice, associato alla tecnologia Lightspeed, questo sensore spinge questo G903 al rango dei migliori mouse da gioco sul mercato e compete facilmente con i modelli cablati.

"Differenze impercettibili rispetto a un mouse cablato"

Testato su titoli come Overwatch, Fortnite e CS: GO, sfruttiamo appieno l'assenza di cavo e ci dimentichiamo subito che abbiamo in mano un mouse che dipende dalla durata della batteria oltre che dalla sua connettività. le differenze sono impercettibili rispetto a un mouse cablato di fattura simile.
Tuttavia, tenendo conto che il G903 è quasi identico al G900 tranne che per la sua compatibilità con la ricarica wireless, è essenziale un acquisto combinato con quello del tappetino Powerplay?

Tappetino Powerplay: un accessorio indispensabile?

A dire il vero, la risposta è sì e, salvo forse in caso di indisponibilità del G900, l'acquisto di un G903 senza il tappetino Powerplay non è propriamente giustificato.
© Matthieu Legouge per The-HiTech.net La
compatibilità con la ricarica a risonanza elettromagnetica sviluppata da Logitech è infatti lo sviluppo principale tra i due modelli e sarebbe un peccato non approfittarne, anche se bisogna essere pronti a inserirla il prezzo: 159 € per il G903 e vicino ai 140 € per il tappetino Powerplay, il conto finale è piccante.

"Un'aggiunta piccante finale per coloro che vogliono godersi la ricarica wireless"

Nonostante tutto, il tappetino Powerplay è chiaramente più di un accessorio e si è dimostrato molto piacevole da usare, sia grazie alla sua funzione di ricarica wireless che al suo perfetto comfort di scorrimento. Più largo di un tappetino per mouse tradizionale, il Powerplay include una base in gomma rigida su cui è posizionata una delle due cover in dotazione. L'assemblea non si muove di un pollice grazie alla natura della gomma che idealmente fa presa sul rivestimento che riceve. Stai tranquillo, se sei abituato al tuo solito tappetino, potrai usarlo senza problemi su questa base in gomma mentre ti godi la ricarica wireless, testata e approvata con il nostro tappetino Corsair MM350.

Se il Powerplay ti consente di caricare il tuo mouse wireless, è ovviamente necessario alimentarlo tramite USB. Il collegamento avviene tramite il modulo in alto a sinistra del tappeto, anch'esso adornato da un LED che forma il logo G del marchio.
La ricarica in sé è tutt'altro che veloce, ma non una volta abbiamo esaurito la batteria per quasi un'intera settimana di test. Infatti, mentre è in uso, il G903 immagazzina dall'1 al 2% in più di autonomia in un'ora (con l'illuminazione attivata), mentre impiegherà quasi il 10% di autonomia durante un'ora di inattività. .
Testandolo quotidianamente, come faremmo con qualsiasi mouse, siamo arrivati ​​a una carica completa dopo poco più di un giorno. Logitech annuncia un'autonomia massima, senza illuminazione, di 32 ore e di circa 25 ore se le due zone RGB sono attivate e che la frequenza di segnalazione selezionata è di 1000 Hz. Informazioni che si sono rivelate rilevanti poiché la batteria ci è durato 24 ore dopo lo spegnimento del wireless (luci costantemente accese).

Software Logitech

Chiamato semplicemente "Assistente per videogiochi", il software di Logitech è efficiente e facile da usare. Ti permetterà di configurare facilmente le diverse funzioni dei pulsanti del tuo mouse scegliendo una delle quattro configurazioni rese possibili grazie al sistema di pulsanti rimovibili.

Il G903 può salvare fino a 5 profili (dpi, illuminazione, configurazione) e 5 diversi livelli di sensibilità per profilo. Il numero di profili è illimitato dal momento in cui vengono memorizzati sul computer e il software proporrà di rilevare automaticamente i giochi avviati per selezionare un profilo.

Include anche la gestione dell'illuminazione che può essere sincronizzata con il tappetino Powerplay o qualsiasi altra apparecchiatura Logitech compatibile. Infine, è stata prevista una sezione per visualizzare le informazioni sulla batteria, oltre che per la calibrazione della superficie, utile se si utilizza una superficie diversa dai rivestimenti forniti con Powerplay.

Conclusione

Logitech consegna qui un mouse che non manca di argomenti e compete senza dubbio con i modelli cablati posti al top di gamma. Il produttore svizzero ci dimostra ancora una volta, grazie alle tecnologie wireless Lightspeed e Powerplay, di avere un buon vantaggio sui suoi concorrenti avendo lavorato su tutti i criteri che consentono al G903 di diventare un riferimento: ergonomia, design, connettività, autonomia, prestazioni, nulla viene tralasciato.
Sfortunatamente, il problema del quadrante multidirezionale riscontrato sul nostro modello lascia irrisolta la spinosa questione della sua qualità costruttiva, sebbene il G903 abbia nel complesso un design solido e pulito. Non esitare a lasciarci le tue impressioni nei commenti su questo mouse ea parlarci di eventuali problemi che potresti aver riscontrato con questo volante!
Infine, è difficile non menzionare il prezzo della combinazione mouse / tappetino, quasi 300 €, il che significa che devi rompere la banca per avere la tranquillità di non dover ricaricare costantemente il tuo mouse, soprattutto che un acquisto senza il tappetino Powerplay non è del tutto giustificato visto che puoi trovare il G900 per poche decine di euro in meno.

Nonostante questi fatti, abbiamo chiaramente a che fare con un mouse che merita pienamente il suo posto nel nostro confronto tra i migliori mouse da gioco del momento!

Logitech G903 Lightspeed e Powerplay

8

Maggior parte

  • Nessuna latenza con Lightspeed
  • Ricarica senza fili
  • Superbamente progettato, confortevole e ambidestro

I minori

  • Acquisto superfluo senza il tappetino Powerplay
  • Prezzo elevato della combinazione mouse / tappetino powerplay
  • Problema alla ruota multidirezionale sul nostro modello di prova
  • Maggior parte
  • I minori
  • Dettagli
  • Nessuna latenza con Lightspeed
  • Ricarica senza fili
  • Superbamente progettato, confortevole e ambidestro
  • Acquisto superfluo senza il tappetino Powerplay
  • Prezzo elevato della combinazione mouse / tappetino powerplay
  • Problema alla ruota multidirezionale sul nostro modello di prova

Messaggi Popolari

Teufel Cinebar One recensione: avvolto in un suono troppo timido

Un po 'strano, la mini soundbar è bloccata tra i prodotti standard, perfettamente adatti per l'uso Home Cinema, e il piccolo altoparlante desktop. Mai efficiente come un vero kit 5.1, consente di godere del suono surround in uno spazio minimo, posizionato sotto lo schermo di un PC o della TV in un piccolo soggiorno. Marchio camaleontico, Teufel sembra il candidato ideale per questo tipo di prodotto, un po 'tra due acque. Così il produttore offre con Cinebar One un'esperienza semplice…

Agenzia di viaggi: Saturne

Così lontano da noi, il gigante con gli anelli è una meta imperdibile nel nostro catalogo. Saturno e le sue lune sono veri eldorados scientifici. Per il turismo? È un po 'più complicato ...…

Come eliminare le voci precedenti su Firefox?

Firefox ti consente di ricordare informazioni come il tuo nome, cognome, indirizzo, ecc., Che ti fa risparmiare tempo quando devi compilare un modulo online. Tuttavia, se hai commesso un errore durante la prima immissione o se presti il ​​tuo computer, è meglio sapere come cancellare queste informazioni!…

Come rimuovere un'estensione su Firefox?

Firefox è completamente personalizzabile, che è uno dei vantaggi del browser. Le estensioni arricchiscono e ottimizzano la navigazione mettendo tutto a portata di clic. E man mano che le esigenze degli utenti di Internet evolvono, vengono installate rapidamente e vengono rimosse ancora più facilmente!…