Stack 3 anni dopo la prima opera, Bungie ci offre il secondo episodio della sua licenza Destiny, il suo FPS con un trend multiplayer molto forte. Cosa abbiamo pensato di questo sequel?

Un seguito … per i fan?

In questo Destiny 2, l'ultima città sulla Terra è caduta ed è stata ridotta in cenere. Una città ora occupata da un nuovo potente nemico accompagnato dal suo esercito d'élite: la Legione Rossa. Come nel primo episodio, ogni giocatore è chiamato qui per creare il suo Guardiano, la cui vocazione è difendere l'umanità. Un'opera che inizia con una cutscene particolarmente riuscita, seguita da un prologo che purtroppo era già stato presentato, ma comunque così piacevole da vivere.
Gli sviluppatori volevano offrire un Destiny 2 più masterizzato che mai, e dobbiamo ammettere che questo si sente molto chiaramente fin dai primi minuti del gioco. La messa in scena è molto più lavorata, con una storia anche meglio messa in ordine non per deludere il fan della prima ora, ma anche per imbarcare il neofita, che forse sarà tentato o incuriosito da questo secondo episodio dell'hype che lo circonda. Il neofita non avrà problemi a fare la storia, ma potrebbe ritrovarsi un po 'perso dopo poche ore, di fronte alla tonnellata di informazioni che dovrà affrontare.

Anche se l'universo di fantascienza (ispirato ad Halo, Star Wars …) è molto avvincente per i fan del genere, Destiny 2 richiede un certo investimento da parte del giocatore per comprendere e padroneggiare le molte meccaniche di gioco. semplice FPS, Destiny 2 offre elementi reali di RPG e MMO, con un'evoluzione del personaggio, ma anche tanto bottino sia armi che altri oggetti da spigolare sul campo di battaglia, per personalizzare il suo Guardiano ed esplodere le sue statistiche. Il Central Hub, ad esempio, richiede un minimo di osservazione e comprensione, così come il sistema di viaggio interstellare. Insomma, se il regolare sarà in paradiso, il nuovo arrivato potrebbe essere un po 'sconcertato, anche se qui si è cercato di accoglierlo nel miglior modo possibile.
Destiny 2permette di vivere una vera e propria avventura single player, a cui è possibile (e anche francamente consigliato) aggiungere tante missioni multiplayer, con eventi temporanei, ma anche scontri tra clan. La trama principale rivelerà la sua conclusione dopo circa una dozzina di ore di gioco. Bisognerà poi tuffarsi nelle viscere del multiplayer per ravvivare tutto l'interesse di questo Destiny 2, con Raid epici, ma anche scontri PvP più classici, basati sulla cattura di aree ad esempio.

Esteticamente, l'universo fantascientifico supportato da una direzione artistica di alto livello è particolarmente affascinante per chi apprezza il genere. qua. L'universo è ben dettagliato, con una vera ricchezza nella narrazione, accattivanti pianeti da esplorare e come bonus alcuni luoghi davvero notevoli. Tuttavia, se la direzione artistica è impeccabile, questo Destiny 2 non è necessariamente uno schiaffo grafico (anche su PS4 Pro). Le texture non sono sempre molto precise, e alcuni luoghi mostrano addirittura una resa piuttosto scadente, appesantita peraltro da una dose di aliasing piuttosto ostinato. La fluidità rimane impeccabile, ma avremmo comunque apprezzato un rendering un po 'più spettacolare dal punto di vista visivo.
Nonostante questa leggera delusione visiva, Destiny 2 permette di visitare molte aree di gioco, con molte ottimizzazioni rispetto al primo gioco in termini di navigazione, il che migliora notevolmente il comfort di gioco. Ogni pianeta visitato offre la sua quota di missioni , missioni secondarie e luoghi nascosti che ti consentono di mettere le mani su preziosi bonus. In solitario, rimpiangeremo semplicemente alcune missioni piuttosto lunghe, ma Bungie ha fatto un vero sforzo in termini di missioni principali e il giocatore sbloccherà la maggior parte delle modalità di gioco man mano che progrediscono.

Un MMO e una modalità PvP davvero ben funzionanti

Insomma, un Destiny 2 ottimizzato, ma un gioco che non dovrebbe comunque scatenare applausi tra coloro che erano rimasti ermetici nel primo gioco. Nonostante i veri sforzi, è chiaro che Bungie ha deciso di rimanere fedele alle basi della prima opera, anche se ciò significa soddisfare i primi fan e lasciare gli altri ai margini. Difficile però, anche per i fan sfegatati, non fare il broncio di fronte ad alcuni elementi molto simili (o addirittura identici) al primo gioco, come le tre classi Guardian, le Dottrine o addirittura i nemici incontrati. I meno concilianti si scagliano anche contro boss come i “VP bag” che a volte danno luogo a confronti abbastanza ripetitivi e lunghi.
Nonostante questi pochi difetti, Destiny 2riesce a trattenere il giocatore grazie ad un gameplay particolarmente ben calibrato, con un'ottima precisione e alcune interessanti possibilità, in particolare tramite le schivate, i doppi salti o ovviamente i superpoteri. Anche il lato MMO, all'inizio abbastanza inquietante per il nuovo arrivato, riscuote molto successo, ed è un vero piacere incontrare altri Guardiani, creare collegamenti, partecipare ad Assalti, combattere in PvP in arene più piccole che sono sinonimo di scontri più nervosi … In breve, il fan di Destiny sarà ovviamente felicissimo di trovare il suo "FPS-RPG-MMO" preferito con una formula intatta qui, ma quella che non ha catturato la prima opera ha poche possibilità di essere più entusiasta di questa.

Il verdetto di HiTech.net

Nessun grosso rischio per Bungie con questo Destiny 2 che è responsabile del perfezionamento della formula (vincente) iniziata nel 2014 con il primo episodio. Notiamo uno sforzo reale dato alla sezione solista, con una direzione artistica impeccabile e un'atmosfera fantascientifica assolutamente fenomenale. Il multiplayer è anche un modello di efficienza, con questa irrefrenabile voglia di saccheggiare ancora e ancora, al fine di trovare nuovo equipaggiamento, una nuova arma … Peccato però non aver osato mettere in atto più novità per provare a solleticare la curiosità del neofita.
Per quanto ci riguarda, rimpiangiamo anche una parte grafica a tratti un po 'povera, con pochi passaggi tecnicamente abbastanza economici. Allo stato attuale, Destiny 2 è ancora un ottimo titolo, a patto che non suoni da solo e ti sei già iscritto alla prima opera. Per questo, Activision può contare su una solida base di giocatori per rendere questo episodio un successo, in attesa del DLC e della prossima puntata. Insomma, un sequel globalmente riuscito senza troppe sorprese, e che alla fine sembra fatto su misura per accontentare soprattutto i fan della licenza.

Destiny 2

7

Maggior parte

  • Un vero impegno dato alla sezione solisti
  • Direzione artistica impeccabile
  • Atmosfera di fantascienza assolutamente fenomenale

I minori

  • Non abbastanza nuove funzionalità rispetto alla prima parte
  • Maggior parte
  • I minori
  • Dettagli
  • Un vero impegno dato alla sezione solisti
  • Direzione artistica impeccabile
  • Atmosfera di fantascienza assolutamente fenomenale
  • Non abbastanza nuove funzionalità rispetto alla prima parte

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